Arredo: Doimo Cityline consolida e vola a +21%

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MORIAGO DELLA BATTAGLIA – Un’avventura tutta made in Italy quella di Doimo Cityline. L’azienda trevigiana, entrata nel 1991 a far parte del Gruppo Doimo, riferimento nell’arredamento da quasi 60 anni, è oggi una delle realtà imprenditoriali italiane più attive, con un fatturato in crescita e un piano di sviluppo che per il 2016 prevede l’entrata in nuovi settori. Oltre ai sistemi componibili per le camerette di bambini e ragazzi, core business primario, Doimo Cityline oggi si rivolge infatti ad un consumatore sempre più ampio, proponendo soluzioni modulari e personalizzabili che rispondono ad ogni esigenza dell’abitare – dalla prima infanzia alla zona giorno e zona notte, dall’ufficio fino alla nuovissima collezione di porte, che introduce l’azienda nel settore della progettazione degli interni. Il nuovo presidente e amministratore delegato, Laura Doimo, subentrata alla sorella Olieve Doimo, racconta come l’azienda intende affrontare le sfide del prossimo futuro. «Uno dei principali obiettivi è la razionalizzazione della rete di distributori sia in Italia sia  all’estero, con una maggiore presenza aziendale all’interno dei punti vendita attraverso la realizzazione di layout personalizzati e coerenti con l’identità Doimo Cityline. Stiamo inoltre puntando sempre di più sul web con progetti specifici, sia per rafforzare la visibilità del brand, sia per offrire ai consumatori informazioni e contenuti sempre aggiornati e facilmente accessibili». Gli obiettivi di crescita sono  precisi: «Crediamo che ci siano grandi possibilità di crescita in Italia. In termini di fatturato, il 2015 è stato chiuso con un incremento del 21% rispetto al 2014 e con 101 dipendenti complessivi con contratto a tempo indeterminato. Questo conferma pienamente quanto il valore del “Made in Italy” possa ancora fare la differenza, tanto che per il 2016 abbiamo messo in previsione una crescita del 26%. C’è poi tutto il mercato estero ancora da conquistare, per il quale ci stiamo preparando con grande impegno in modo da poterlo affrontare con la serenità e serietà che da sempre ci contraddistinguono».

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