Con la smartcard in radiofrequenza è più facile il self service

GESSATE – Avete portato la vostra auto in un impianto di lavaggio automatico? State prelevando una bibita da un distributore automatico? Avete scommesso sulla vostra fortuna iniziando una partita a videopoker? In tutti i casi, siete alle prese con la più avanzata tecnologia italiana che sovrintende ai sistemi di pagamento e alle apparecchiature di gestione self service: la progetta, la realizza e la installa in migliaia di apparati diffusi in più di cento Paesi di tutto il mondo un’azienda di Gessate, la Comesterogroup, che occupa 150 addetti nello stabilimento milanese e nelle sue quattro sedi internazionali (in Francia, Spagna, Polonia e Regno Unito) e muove un giro d’affari di circa 40 milioni di euro.  «La nostra azienda ha saputo ritagliarsi negli anni – spiega il presidente, Davide Chionna – un ruolo di leadership nei mercati dell’autolavaggio, del vending e dell’amusement. Ora stiamo guardando alle notevoli potenzialità del settore self service, sia food sia non food, che fa sempre più parte delle abitudini di consumo degli italiani». Così, forte della recente creazione della società RFTech,  nata dall’acquisizione della MCF-RFTech di Sozzago (Novara) che ha portato in dote Mifare®, la tecnologia di contactless smartcard più diffusa al mondo, la Comesterogroup lancia sul mercato World Key Easy Charge, il nuovo dispositivo di ricarica per card, chiavi e tag, basato sulla tecnologia di trasmissione in radiofrequenza. Le dimensioni compatte e il design semplificato ne fanno un apparecchio adatto all’installazione in qualsiasi tipologia d’ambiente: centri commerciali, palestre, aeroporti, stazioni, sale gioco, uffici, bar e internet café. La struttura ad alto spessore, i sistemi di chiusura potenziati, la serratura ad alta sicurezza e le speciali barre di protezione in acciaio lo rendono resistente ai tentativi di effrazione o manomissione.

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