Con la Talent University è più agevole il rapporto tra laureati e imprese

ROMA – Un spazio accademico in cui i giovani laureati siano aiutati ad acquisire le competenze più adatte a interfacciarsi con il mondo delle imprese: è il progetto Talent University lanciato da Experis, , la talent company di ManpowerGroup. L’Istat ha recentemente tracciato i confini di un’Italia in cui la laurea sembra essere sempre meno utile per accedere al mondo del lavoro, osservando un significativo calo del numero di laureati che, a 3 anni dal conseguimento del titolo accademico, riescono a trovare un’occupazione (nel 2011 sono il 71,5%, mentre nel 2007 erano il 73,2%) mentre, nello stesso periodo temporale, cresce il numero di laureati che si dichiarano in cerca di occupazione. Più verosimilmente, è lecito ammettere che anche la laurea sta scontando gli effetti di una crisi economica che ha avuto ampie ripercussioni sull’occupazione, pur continuando a mantenere il suo valore distintivo e professionalizzante. Quel valore che oggi Experis, con la sua iniziativa, mira a potenziare ulteriormente nei giovani talenti usciti dalle università, sviluppando e orientando le cosiddette soft skill oggi sempre più richieste dalle aziende e capaci di essere veri e propri fattori di competitività. Il progetto Talent University è stato avviato con diversi atenei di prestigio fra cui l’Università degli studi di Roma Tor Vergata e la Luiss. Experis, dedita alla selezione di middle e top manager per le aziende, mette a disposizione la propria esperienza e il proprio know how per favorire l’incontro di giovani talenti con le imprese, impegnando i propri strumenti di valutazione, selezione, assessment e coaching per offrire ai neolaureati più talentuosi un iter professionalizzante che trova la sua conclusione in uno stage in azienda. Il processo è condotto in partnership con i Giovani Imprenditori di Confindustria. «Il sostegno di Manpower Group a favore del talento si traduce oggi nella concretezza di un progetto altamente professionalizzante, capace di sviluppare a pieno le attitudini dei nostri Talenti per incontrare cosi più efficacemente le esigenze delle imprese e di mettere attivamente in connessione il mondo accademico con quello aziendale, nella volontà di supportare attivamente persone e organizzazioni nel difficile momento che l’economia e l’occupazione stanno vivendo», dichiara Stefano Scabbio, presidente e amministratore delegato di ManpowerGroup Italia e Iberia.

?

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Previous Story

Un’iniezione di polveri di metallo per stampare manette, turbine e occhiali

Next Story

Paradossi italiani: piano regolatore bloccato, la nuova fabbrica non si fa

Latest from Capitali umani