ISTAT: le imprese italiane sono piccole ma si globalizzano

ROMA – Gli assetti strutturali e i fattori di competitività delle imprese italiane: è il contenuto del primo report di approfondimento curato dall’Istat nell’ambito del 9° censimento generale dell’industria e dei servizi, analizzando i dati riferiti al totale delle imprese con almeno 20 addetti e a un ampio campione di imprese tra 3 e 19 addetti. Diversi punti salienti del rapporto (vedi allegato), che mette in evidenza alcuni aspetti tendenziali. Innanzi tutto, la propensione allo sviluppo globale delle imprese: la maggior parte delle aziende italiane opera esclusivamente su mercati locali, ma sono numerose le imprese, anche di piccole dimensioni, impegnate nella competizione internazionale. Riguardo alla struttura, nel sistema produttivo italiano prevalgono modelli di governance relativamente semplificati, con un’elevata concentrazione delle quote di proprietà, un controllo a prevalente carattere familiare e una gestione aziendale accentrata. Il credito bancario e l’autofinanziamento sono le principali fonti di finanziamento utilizzate dalle imprese. Analizzando l’evolversi della congiuntura di crisi, strategie di tipo difensivo hanno dominato l’azione di buona parte delle imprese nel 2011-2012. Profili strategici più articolati – che puntano all’ampliamento della gamma di prodotti e servizi offerti, all’accesso a nuovi mercati e all’intensificazione di rapporti di collaborazione con altre imprese – sono adottati soprattutto dalle imprese con almeno 10 addetti. La qualità dei prodotti e servizi offerti è il principale fattore di successo delle imprese italiane. Tra i punti critici, invece, figurano la mancanza di risorse finanziarie, la scarsità della domanda e gli oneri burocratici e amministrativi, che limitano la capacità competitiva delle imprese, soprattutto di quelle più piccole. Infine, l’esplosione del fenomeno delle reti: l’inserimento dell’impresa in un gruppo aiuta ad affrontare ostacoli di natura finanziaria e di potenziamento delle strategie di sviluppo.

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