L’eccellenza del living italiano si esporta in India con il gioco di squadra

CESENA – Arredamento, interior design, luxury living: c’è una rosa eccellente di aziende italiane leader di settore nel network di Itac – Italian Arts of Craftsmanship, nuova società di managing e consulenza nata a febbraio 2015 in India allo scopo di esportare il made in Italy in questi mercati in via di espansione. Olidata, storica azienda cesenate riferimento a livello nazionale per l’information technology e l’efficienza energetica, fa parte di questa rete di eccellenze italiane operative in India: nell’ambito delle costruzioni e delle soluzioni abitative locali proporrà servizi e prodotti innovativi e tecnologicamente avanzati nel campo della domotica, dell’illuminazione led e della videosorveglianza. Itac ha la sua sede sociale a Pune, e due sedi di rappresentanza a Mumbai e Nuova Delhi: è stata costituita da un panel di specialisti nel campo della produzione, del diritto, del marketing e della finanza, con particolare esperienza nel settore internazionale. Obiettivo di questa innovativa e dinamica realtà è quello di diventare il ponte internazionale della produzione italiana di qualità, con particolare riferimento al settore dell’arredamento e del living. La strategia è pionieristica: Itac si propone di accompagnare le aziende associate all’estero sulla base di richieste di buyers già delineate e formalizzate, nell’ottica quindi di pianificare investimenti strategici progettati sulla base di chi compra, e non di chi vende. Partner finanziario del progetto è il Gruppo Bnp Paribas, che conta in India una sessantina di agenzie. «Itac esporterà sul mercato indiano prodotti, soluzioni e servizi multitasking per l’arredamento, i complementi d’arredo e il design italiano – dichiara il presidente di Itac Massimo Ferracci – coniugando la grande tradizione artigiana e l’esclusività delle produzioni made in Italy con lo sviluppo dei nuovi processi integrativi e competitivi internazionali in atto, particolarmente pervasivi sul fronte della domanda interna nel settore dell’abitare. Non esiste altra via che cercare nuovi sbocchi all’estero, facendo leva sul valore riconosciuto al nostro design, al nostro stile e alla nostra maestria nel costruire l’eccellenza nel mondo».

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