Una tradizione millenaria che accompagna la cultura del cibo nel futuro

MILANO – Kimono colorati, musiche tradizionali, manga e cartoni animati. È con un mix di tradizione e modernità che il Giappone ha celebrato il National Day in Expo Milano 2015. «Siamo orgogliosi di poter partecipare alla prima Esposizione Universale che affronta il tema del cibo», ha dichiarato il ministro dell’Agricoltura Yoshimasa Hayashi, durante la cerimonia dell’alzabandiera. «Il Giappone ha una tradizione e una saggezza millenaria legata all’alimentazione, per cui mettiamo a disposizione di Expo 2015, dei suoi visitatori e della sua eredità tutto il nostro potenziale». Ad accogliere all’Expo Centre la delegazione nipponica sono stati il commissario del Governo per Expo Milano 2015 Giuseppe Sala, il commissario generale di Expo 2015 Bruno Pasquino, il ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Maurizio Martina e il vicepresidente e assessore alla Salute della Regione Lombardia Mario Mantovani. Erano presenti la moglie del primo ministro Akie Abe  e il ministro dell’Economia, Commercio e Industria Daishiro Yamagiwa. «Le esperienze e le tradizioni straordinarie di Giappone e Italia nel campo dell’agricoltura e dell’alimentazione – ha dichiarato il ministro Martina – hanno portato a una collaborazione concreta e fruttuosa tra i due Paesi già nella fase preparatoria di Expo 2015 e per la Carta di Milano. Il Padiglione del Giappone, apprezzatissimo dai visitatori, è proprio la vincente dimostrazione di come un grandioso passato diventi futuro». Il Giappone ha portato in Expo Milano 2015 la “Diversità armoniosa”. È questo il tema del Padiglione, che si articola in tre concept: armonia tra natura e agricoltura, la saggezza nella cultura del cibo giapponese e la gratitudine verso la natura che dona nutrimento. Al termine della cerimonia, la delegazione giapponese ha visitato il Padiglione Italia. Le celebrazioni del National Day sono proseguite con due parate lungo il Decumano, in cui sono state proposte dieci feste che vengono celebrate nella regione Tohoku. Nel corso del pomeriggio si è svolto il Science and Technology in Society (Sts) Forum e poi di nuovo spazio alle arti tradizionali e contemporanee, alla musica e alla cultura nipponica con il Japan Day Special Live 2015.

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