Cavi elettrici: Spina Group apre la terza unità produttiva

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MILANO – Spina Group, storica azienda italiana a forte vocazione internazionale specializzata nell’offerta di soluzioni complete e personalizzabili per l’impiantistica industriale e attiva da oltre trenta anni nei settori dell’oil & gas, energia, industria e trasporti, annuncia l’avvio della terza unità produttiva Eurocavi a chiusura di un triennio di forti investimenti, fatturato in crescita e aperture di nuove sedi in tutto il mondo. «Spina Group è una delle poche aziende totalmente italiane che, in un periodo di forte crisi economica, ha deciso di investire pesantemente nel nostro Paese, dove vogliamo mantenere la produzione e dove continueremo a investire. Parallelamente aumenteremo gli investimenti all’estero per rafforzare la presenza di Spina Group nei Paesi dove operano i nostri principali clienti del settore oil & gas», ha dichiarato Marco Spina, direttore vendite di Spina Group. Fondata nel 1990, l’azienda milanese nasce come società di fornitura di materiale elettrico e ricambi per l’industria. Seguendo un percorso evolutivo in controtendenza rispetto alla consuetudine, è passata dalla distribuzione alla produzione, grazie all’acquisizione nel 2008 di Schiavetti Tekno, azienda leader nella produzione di passerelle portacavi, e l’apertura nel 2011 di Atex srl, per la produzione di materiali antideflagranti. Con Eurocavi, azienda specializzata nella fornitura di cavi elettrici industriali standard e speciali, realizzati secondo le specifiche del cliente, Spina Group avvia oggi la sua terza unità produttiva, a completamento dell’offerta del gruppo, che comprende quindi soluzioni articolate e supporto a 360° per l’industria. Eurocavi realizza diverse tipologie di cavi bassa tensione, tra i quali cavi speciali, strumentazione, energia e termocoppia ed è in grado di allestire anche forniture di breve lunghezza. Nell’ultimo triennio Spina Group ha realizzato investimenti nella produzione per quasi 4 milioni di euro e, contemporaneamente, ha avviato un intenso programma di internazionalizzazione, con l’apertura di sedi all’estero (Egitto, Messico, Olanda, Nigeria ed Emirati Arabi) per seguire i principali clienti dell’oil & gas. Il fatturato dell’intero gruppo è raddoppiato negli ultimi tre anni, passando dai 7,8 milioni nel 2011 ai 16,3 milioni di euro nel 2015.

 

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