BEI: record di 3,3 miliardi di euro erogati nel 2013 a 8.400 piccole e medie imprese italiane

ROMA –  «Dati record»: così il vicepresidente della Banca europea di investimenti, Dario Scannapieco, ha definito i 10,4 miliardi di euro di prestiti erogati alla Bei alle imprese italiane, aggiungendo che si tratta di un «messaggio di forte fiducia». Durante la conferenza stampa tenuta con il ministro dell’Economia, Fabrizio Saccomanni, per illustrare i risultati conseguiti dalla Bei nel 2013 in Italia, Scannapieco ha spiegato che sono oltre 8.400 le pmi che hanno ricevuto finanziamenti lo scorso anno, per una cifra complessiva di 3,3 miliardi, e che complessivamente gli impieghi della Bei nel nostro Paese risultano pari a 65,6 miliardi. Nel periodo 2008-2013 sono state invece 70mila le Pmi finanziate e con 167 miliardi l’Italia si conferma il principale beneficiario storico dei prestiti Bei dalla costituzione della Banca (1958): nel 2013 «per la prima volta – ha aggiunto il vice-presidente della Bei – è stata superata la soglia dei 10 miliardi di euro di finanziamenti. Un euro su sei di finanziamenti Bei in Europa sono andati in Italia e questo è un messaggio di forte fiducia». Gli interventi della Bei, dal punto di vista territoriale, come ha spiegato Saccomanni, sono stati equamente distribuiti, mentre per quanto riguarda i settori gli interventi hanno riguardato l’energia, a cui è stato attribuito il 22% dei finanziamenti erogati nel 2013, le telecomunicazioni e trasporti (20%), l’industria (13%), l’acqua (10%) e la sanità (1%). Nel 2013 è proseguito l’impegno della Bei nel sostegno dei progetti di ricerca e sviluppo e per l’ammodernamento infrastrutturale del Paese, compreso lo sviluppo della banda larga. Sono stati inoltre avviati nuovi settori di attività, tra cui il primo finanziamento nel social housing in Italia (a Parma), il sostegno al Parco scientifico Erzelli di Genova e al progetto “Energy Efficiency Milan Covenant of Mayors”, finanziamenti ai porti e a iniziative Growth finance.  

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