Dynamica innova con la simulazione dinamica

CORMANO – La realtà virtuale sta impattando molto rapidamente anche nel mondo della progettazione industriale: è il senso dell’attività di Dynamica, società fondata da Andrea Bartolini insieme a due specialisti del mondo accademico, per sviluppare progetti d’innovazione in ambito b2b. Incontriamo Bertolini in Corefab, dove la società ha la sua sede operativa: «La nostra mission – spiega Bertolini, che ha una sede operativa presso l’hub dell’innovazione Corefab – è portare nuove tecnologie nel campo della simulazione dinamica, all’interno nel normale work flow di progetti di automazione industriale. Dynamica è il partner ideale per progetti connessi a grandi sistemi o processi oppure all’innovazione nell’ambito dei beni strumentali». In sostanza, la società propone la declinazione della simulazione dinamica in tutte le fasi della progettazione, da quando si inizia a progettare il sistema sino al momento in cui devono essere verificate determinate performances o si deve procedere alla fase di collaudo, ancor prima della creazione prototipale. E’ interessante notare l’approccio customizzato dell’attività di Dynamica: «Noi facciamo l’analisi del problema da risolvere o del progetto da realizzare e capiamo che tipo di modello può servire. Valutiamo se è possibile affidarsi a librerie di modelli software già esistenti o se bisogna realizzarne uno su misura o adattato. Di fatto, generiamo applicativi che sono modelli software di simulazione. Dopodiché, produciamo il modello con il grado di dettaglio richiesto per quel problema o progetto. Una volta realizzato il modello, il cliente può chiederci un semplice report dei risultati ottenuti dalla simulazione dinamica, oppure può decidere di portarsi questo know how in azienda per applicarlo on demand», spiega Bartolini.
Al di là degli aspetti di business, il vero obiettivo di Dynamica è portare know how alle aziende, diffondendo la cultura della modellazione dinamica – soprattutto quella che si sviluppa nelle piattaforme open source tipo Open Modelica -come valore aggiunto alle metodologie di progettazione. «L’open funziona molto bene e si può usare anche in ambito industriale. Se invece il cliente vuole una soluzione basata su tool proprietari, possiamo soddisfare anche questa richiesta». Tra i target di Dynamica si annoverano settori industriali molto diversi, in genere aziende interessate a sviluppare innovazioni o miglioramenti su prodotti o processi. Per un grande produttore di sistemi elettrici di distribuzione ad alta tensione, la società sta creando modelli di simulazione dinamica per reti di dimensioni continentali. Per alcuni costruttori di macchine oleodinamiche, Dynamica sta lavorando alla realizzazione dei digital twin, cioè il modello digitale di un macchinario per verificarne condizioni operative e prestazioni. «Stiamo cominciando il discorso della manutenzione programmata o predittiva, ci lavoriamo da un anno e mezzo. Oggi esistono modelli basati su dati, mentre il nostro modello si basa sulle equazioni; i dati servono per nutrire il modello, ma noi crediamo sia più efficiente un modello basato sulle equazioni della meccanica e della fisica. Abbiamo portato un prototipo a SPC Drives con un modello applicato a un braccio automatizzato. L’ideale è giungere a creare un modello che giri su plc».

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