Il calcestruzzo decorativo trevigiano piace al colosso svizzero dell’edilizia

VALLÀ DI RIESE – Con un evento che ha portato in Italia circa 100 posatori francesi, è stata ufficializzata ai primi di aprile a Vallà di Riese la partnership tra il colosso svizzero del cemento Holcim (71mila dipendenti, 20 miliardi di fatturato, presenza  in 70 Paesi) e la trevigiana Ideal Work, fondata nel 1996 e diventata in pochi anni leader europeo nel calcestruzzo decorativo. Grazie al processo crescente d’internazionalizzazione del business, Ideal Work ha guadagnato quote export,  registrando un incremento di fatturato che solo nel primo trimestre 2014 ha fatto segnare un +24% rispetto allo scorso anno. Oltre che in Italia, le soluzioni Ideal Work  sono già presenti in 25 Paesi, rivestendo le superfici di pregiate applicazioni e connotando importanti progetti: da Eurodisney al Giardino botanico universitario di Padova, fino alle grandi architetture quali  l’Auditorium di Ravello firmato da Oscar Niemeyer e il Palazzo Grassi a Venezia curato da Tadao Ando. Alto livello di innovazione dei prodotto, lungimiranza nell’individuare le  potenzialità del calcestruzzo decorativo quando in Italia, terra di materiali naturali nobili , nessuno avrebbe mai scommesso sul successo di queste soluzioni, ma soprattutto grande valore dato alla posa del prodotto a cui consegue un grande impegno nella formazione: sono queste le chiavi di affermazione dell’azienda. Ogni anno a Vallà di Riese si riuniscono centinaia di applicatori provenienti da ogni parte d’Italia e d’Europa per partecipare ai numerosi  corsi di formazione e aggiornamento e acquisire il know how  Ideal Work, un bagaglio di conoscenze e competenze maturato negli anni con impegno e passione. Come è successo con Créateurs Sol Béton, la rete di posatori francesi fidelizzati di Holcim, che sotto la guida sapiente di Bob Harris – il padre del calcestruzzo decorativo in America, da cui la stessa azienda trevigiana ha tratto ispirazioni per lo sviluppo di nuovi prodotti e tecniche applicative – hanno appreso segreti, tecniche, modalità operative per realizzare le superfici Ideal Work. Nel corso dell’evento sono state illustrate alcune tecniche per il rinnovamento degli interni e degli esterni ed è stato presentato il nuovissimo show-room, un’area design pensata minuziosamente per dare spazio e valore alle varie possibilità di rivestimento Ideal Work.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Previous Story

BEI: record di 3,3 miliardi di euro erogati nel 2013 a 8.400 piccole e medie imprese italiane

Next Story

Con le pulegge in lega leggera va in pista la monoposto a propulsione elettrica

Latest from Mercati esteri